Due giovani pakistani vengono rapiti e trovati morti. Essi fanno parte di un'organizzazione (FIP) che raccoglie fondi per aiutare lo sviluppo dell'agricoltura in Pakistan e in Bangladesh. La FIP è però sospettata di finanziare con il denaro ricevuto delle organizzazioni terroristiche. Un collega di Charlie, bioingegnere pakistano, viene quindi arrestato per aver inviato una ricerca secretata riguardo alla modifica dei geni delle piante per renderle più resistenti alla siccità e agli insetti; tale gesto viene però interpretato come un tentativo di inviare del materiale utile a fabbricare degli agenti patogeni. Si scopre che i due giovani assassinati avevano un legame con un'altra persona all'interno dell'organizzazione. Allora si presume che il denaro possa essere stato speso per l'acquisto di armi, ed indagando si scopre che un membro dell'organizzazione è un trafficante d'armi irlandese. Perde sempre più consistenza, allora, l'ipotesi iniziale che una cellula terroristica stesse preparando degli attentati contro edifici scolastici. Il sequestro e l'omicidio dei due giovani non viene più interpretato come il segnale di un attacco imminente da parte di una cellula terroristica che li ha uccisi per evitare fughe di notizie riguardo all'attentato, ma sono state delle azioni svolte a fugare definitivamente i sospetti che i due morti avevano avuto riguardo ai commerci dell'organizzazione dopo l'ingresso in essa del nuovo membro, (il trafficante d'armi). Alla fine Charlie stesso invia in Pakistan la restante parte della ricerca del suo amico, consegnandosi poi all'FBI.